App deriva dalla parola inglese “application”, sta ad indicare un’applicazione software e ne è, appunto, la sua abbreviazione.
Le app vivono nei dispositivi mobili, cioè telefonini e tablet, del genere iPhone, iPad, Android, e tanti altri ancora, che ormai – a tutti gli effetti – ci seguono come delle ombre.
Il loro utilizzo è diversificato in base alla destinazione e alla frequenza di accesso.
SVAGO E UTILITA’
Vi rientrano i giochi, le app collegate ai social network, le app per lo streaming audio e video, le app per la lettura di quotidiani o libri e molte altre ancora che vanno dalle raccolte di ricette alle guide turistiche. Un esempio di app “utilità” sono le app per conoscere il distributore di benzina più conveniente, lo sportello bancomat più vicino o per avere notizie meteo.
FINALITA’ PRIMARIE
Si tratta di tutte quelle app tenute sulla schermata principale del dispositivo, quali la rubrica, la fotocamera, l’agenda, alle quali si accede con maggior frequenza rispetto alle altre.
FUNZIONI OCCASIONALI
Vi sono raggruppate tutte quelle app il cui utilizzo è sporadico ma che, nel contempo, risulta fondamentale in determinate situazioni, come, per es., quelle per prenotare un volo aereo, riservare un tavolo al ristorante ed effettuare il relativo ordine dal menù, fare la lista della spesa settimanale, ricercare un numero telefonico, affittare un auto.
APP DI NOTIFICA
Si tratta di avvisi, contenenti le ultime novità e notizie.
APP PROMOZIONALI
Si tratta di App per pubblicizzare la propria attività.
Queste App sono come dei “mini” siti internet presenti sul proprio smartphone o tablet sempre in linea. Con queste App, molto spesso si possono utilizzare servizi di comunicazione (Push), collegamento legati ai social network e chiaramente Queste App chiaramente, visto il loro scopo, sono gratuite. Questa tipologia di App può essere creata in modo semplice, rapido ed intuitivo tramite il servizio www.creAPPs.it. Bastano pochi click e una minima dimestichezza con l’utilizzo del computer per realizzare una App da soli.
Dove posso “scaricare” le App?
Oggi le piattaforme tecnologiche esistenti cioè: iOS (Apple), Android e Windows Phone, fanno riferimento ai dei centri distributivi di App. I cosiddetti App Store. Per Apple troviamo l’App Store (tramite iTunes). Per Android c’è Google Play e per Windows Mobile ovviamente Windows Store.
Parliamo di prezzi: possono andare dai pochi centesimi, come per alcuni giochi, alle centinaia di euro, nel caso di app professionali altamente specializzate e che servono perlopiù a chi lavora per sostituire strumenti ingombranti o effettuare calcoli sostituendo software specifici.
Questo è in poche righe il mondo delle app, nuova realtà in movimento e continua espansione, con infinite possibilità di utilizzo.